Cosa vedere in Giordania in 5 giorni

viaggio in giordania fai da te

Se stai progettando un viaggio in Giordania, 5 giorni sono sufficienti per visitare la gran parte del paese. Se hai qualche giorno in più ancora meglio, puoi seguire l’itinerario con più tranquillità e magari dedicare una notte in più ad Amman.

Quando andare in Giordania?

La Giordania è visitabile tutto l’anno, i periodi migliori sono sicuramente la primavera e l’autunno quando non c’è caldo torrido. Noi abbiamo scelto gennaio in concomitanza con le ferie invernali e la temperatura variava dai 9 gradi di Amman e Petra ai 22 gradi del Mar Morto e del deserto del Wadi Rum. Non è quindi da scartare neanche il periodo invernale!

Come muoversi in Giordania?

Guidare in Giordania è fattibilissimo se hai un po’ di confidenza con i viaggi on the road, anche su lunghe distanze. La macchina è infatti il mezzo migliore per spostarsi in Giordania e raggiungere le varie tappe del viaggio! Puoi noleggiare l’auto ad Amman o ad Aqaba (a seconda di dove atterrerai).

Nelle zone turistiche le strade sono in buone condizioni (nelle città il traffico è intenso), più ci si allontana dalle zone abitate e più le strade iniziano ad essere più brulle, ci siamo ritrovati a fare anche strade sterrate. In ogni caso con Google Maps alla mano guidare in Giordania è davvero semplice!
Durante il tragitto potrai imbatterti in tanti posti di blocco della polizia ai quali, ovviamente, bisogna fermarsi e eventualmente mostrare i passaporti. 

Dove atterrare in Giordania?

Hai due possibilità per atterrare in Giordania con l’aereo: Amman (la capitale) oppure Aqaba (la città più a sud in Giordania che si trova sul Mar Rosso).
A seconda di dove atterrerai, potrai decidere quale itinerario seguire. Noi siamo atterrati ad Amman e ripartiti da Aqaba, ma il percorso che ti proponiamo può essere svolto anche in senso inverso.

Jordan Pass Si o No?

Per entrare in Giordania avrai bisogno di un visto di ingresso. Noi ti consigliamo di acquistare sul sito ufficiale il tuo Jordan Pass che, oltre a fungere da visto per l’entrata nel paese, ti permette di entrare senza comprare ulteriori biglietti nella maggior parte delle attrazioni giordane come Petra, Cittadella di Amman, castello di al-Karak ecc

Dopo queste premesse, ecco tutte le tappe del nostro itinerario in Giordania di 5 giorni!

L'itinerario in breve: COSA vedere in giordania in 5 giorni

In 5 giorni in Giordania abbiamo visitato la maggior parte delle attrazioni turistiche che rendono famoso questo Paese in tutto il mondo.

cosa vedere in giordania in un viaggio fai da te

giorno 1: arrivo ad Amman in serata e ritiro auto a noleggio

Il volo per raggiugere la Giordania dall’Italia dura circa 4 ore, noi abbiamo volato con WizzAir da Milano a Amman. Mentre organizzi il tuo itinerario, se trovi un’offerta migliore, puoi anche atterrare ad Aqaba e fare il percorso che ti proponiamo inverso.

Siamo arrivati ad Amman alle 21 e abbiamo subito noleggiato un auto. Da questo momento è iniziato il nostro tour di 5 giorni in Giordania.

Approfitta del Money Exchange situato in aeroporto per cambiare qualche euro in Jordanian Dinar poichè nonostante accettino le carte quasi ovunque, è sempre meglio avere dei contanti (ad esempio per Petra by Night, il deserto, ecc).

Hotel ad Amman: 7th Star Hotel Suites, Amman

giorno 2: Cittadella di Amman, Monte Nebo e Mar Morto

cosa vedere ad amman, la capitale

Il nostro viaggio in Giordania è iniziato dalla capitale, Amman, una città con un’atmosfera unica che già dai primi istanti ti saprà catapultare nelle usanze e tradizione giordane a partire dal canto del muezzin che ti accompagnerà da qui a quando lascerai la Giordania.

Noi abbiamo dedicato ad Amman solo mezza giornata esplorando la sua Cittadella, l’attrazione più famosa della città che rientra perfettamente tra le cose da vedere in Giordania.

La Cittadella si trova su uno dei sette colli sui quali sorgeva l’antica città di Amman e, da qui, la vista dall’alto sulla città vecchia è spettacolare (riuscirai a scorgere anche il teatro romano che poi potrai visitare).
L’ingresso alla Cittadella è gratuito se hai acquistato il Jordan Pass (altrimenti ti costerà 2 JOD), la visita dura circa 1 ora e potrai vedere alcune rovine risalenti all’epoca della dominazione romana, tra cui il tempio di Ercole realizzato in onore dell’imperatore Marco Aurelio.
Sono presenti anche delle torri fortificate di epoca islamica e una chiesa bizantina del VI secolo.

Dopo la visita alla Cittadella, puoi recarti in quella che si chiama città bassa o downtown dove puoi visitare l’anfiteatro romano, perderti tra i vari mercati, chiamati souk e fare una tappa veloce da fuori alla Moschea di King Abdullah I.

monte nebo: cosa vedere

Dopo la visita alla Cittadella, abbiamo ripreso l’auto a noleggio e ci siamo diretti verso il Monte Nebo (si trova a circa 1 ora di macchina da Amman). Si tratta di uno dei siti religiosi più importanti in Giordania.
Secondo la legenda, qui Mosé vide per la prima volta la Terra Promessa e si dice che qui sia stato sepolto; nelle giornate più limpide potrai avvistare sia il Mar Morto, sia Israele con le città di Gerico e Gerusalemme.

Tra le cose da vedere sul Monte Nebo, a parte il meraviglioso paesaggio che ti si staglierà davanti, ti segnaliamo la Basilica del Memoriale di Mosè in cui si trovano diversi mosaici bizantini e il monumento raffigurante il bastone di Mosè avvolto da un serpente.

Prezzo di ingresso al Monte Nebo: 2 JOD (puoi acquistare il ticket alla biglietteria situata all’ingresso del sito).

FARE IL BAGNO NEL MAR MORTO

Sicuramente una delle esperienze che non puoi perderti in Giordania è galleggiare nella acque del Mar Morto.
Hai diverse opzioni per fare il bagno nel Mar Morto, sia gratuite che non. 
Noi abbiamo scelto di trascorrere una notte sul Mar Morto e abbiamo approfittato della spiaggia privata del nostro resort per fare il bagno in tutta comodità e usufruire di docce, asciugamani e fanghi.
Nell’articolo dedicato trovi la guida completa sul Mar Morto, sono indicate anche le coordinate per fare il bagno gratis.

Dove dormire sul Mar Morto – Resort sul Mar Morto: Crowne Plaza Jordan – Dead Sea Resort & Spa

giorno 3: da Madaba a Petra passando per la Strada dei Re e tappa a al-Karak + Petra by Night

come percorrere la strada dei re

Dal Mar Morto, ci siamo diretti a Madaba: la città dei mosaici. Il più famoso si trova nella Chiesa di San Giorgio, rappresenta un’antica carta geografica e originariamente era formato da 2 milioni di tasselli.

Da Madaba ha inizio la Strada dei Re detta anche King’s Highway, la strada panoramica per eccellenza che attraversa la Giordania da nord a sud. Questa via (che collegava in passato l’Egitto alla Siria) passa in mezzo ad altre 2 strade più veloci: la Strada del Mar Morto e la Desert Highway (entrambe strade che a livello paesaggistico vale meno la pena percorrere). Percorrere la Strada dei Re è come fare un salto indietro nel tempo, attraverserai piccoli paesi dove il ritmo della vita è scandito dal muezzin.

Maps difficilmente ti proporrà la Strada dei Re durante il viaggio on the road in Giordania, questo perchè questa strada è più lenta da percorrere e piena di tornanti, nonostante questo noi ti consigliamo di non farti scappare questa esperienza in quanto passerai nel mezzo di canyon meravigliosi e tra le gole del Wadi Mujib. Per assicurarti quindi di prendere la strada giusta segui sul navigatore la strada 35, i cartelli sono rari. La Strada dei Re ti condurrà fino alla tappa successiva ovvero Petra, metti in programma circa 6 ore comprese di soste.

Noi abbiamo programmato una sola sosta a al-Karak, un’antica cittadina dove sorge un castello crociato. Questa roccaforte è stata il teatro degli scontri tra i crociati e le truppe musulmane di Saladino. L’ingresso al castello è incluso nel Jordan Pass altrimenti ha un costo di 2 JOD.

petra by night: i nostri consigli per ammirare il tesoro illuminato

Il momento più emozionante del viaggio in Giordania è stato attraversare il Siq e trovarsi di fronte il Tesoro illuminato da migliaia di candele.

Dopo aver percorso la Strada dei Re, siamo arrivati nel Wadi Musa, la cittadina dove sorge la meraviglia del mondo di Petra e ci siamo organizzati per accaparrarci i biglietti per l’esperienza notturna a Petra.

Qualche consiglio su Petra by Night:

  • L’esperienza si svolge solo il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 20:00 alle 22:00 quindi assicurati di organizzare l’itinerario in Giordania di conseguenza
  • Non puoi acquistare i biglietti online ma solo in biglietteria (ricorda che la biglietteria chiude alle 17, per cui metti in previsione di arrivare a Petra almeno mezz’ora prima dell’orario di chiusura, potresti trovare coda). Non preoccuparti, i biglietti ci sono per tutti, non si esauriscono!
  • Petra by Night non è inclusa nel Jordan Pass, costa circa 22 euro e potrai pagare solamente in contanti, assicurati di prelevarli.
  • Una volta acquistato il biglietto, presentati all’ingresso del sito alle 20 puntuali in modo tale da arrivare davanti al Tesoro illuminato tra i primi e accaparrarti un bel posto davanti alla facciata.
  • Ora sarai pronto a ammirare lo spettacolo e a berti buone tazze di the, i beduini passano a servirlo mentre tu ti godrai i cambi di colore del Tesoro!

Dove dormire a Petra – Hotel a Petra: Edom Hotel

giorno 4: intera giornata a Petra e notte in una bubble nel Wadi Rum

escursione a petra, meraviglia del mondo

Petra, antica capitale dei Nabatei, è una delle Meraviglie del Mondo. Al suo interno troverai tantissimi edifici rosa intagliati nella roccia, l’intero sito è Patrimonio dell’UNESCO dal 1985. 

Devi dedicare almeno una giornata intera alla visita di Petra, ti consigliamo di arrivare all’entrata del sito all’alba, all’orario di apertura, in modo tale da attraversare il meraviglioso Siq senza folla e arrivare davanti al Tesoro alle prime luci del mattino. Inizia subito a scattare foto, la piazza davanti al Tesoro si riempirà di persone in poco tempo! L’ingresso per Petra è incluso nel Jordan Pass!

In una sola giornata ti consigliamo di percorrere il Main Trail (sentiero n.1), il percorso che dal Tesoro di porta al Monastero (i due simboli di Petra) e viceversa. Ti avvisiamo, la giornata sarà impegnativa, camminerai in media 20km.
Di seguito i punti panoramici da segnare durante il trekking lungo il Main Trail:

  • Il Siq, uno stretto canyon fatto di alte pareti rocciose striate con diverse tonalità di rosso, che costituisce l’ingresso principale all’antica città di Petra. Si tratta di un percorso lungo circa 1,6 km che termina con la visione stupenda della facciata del Tesoro. Secondo noi, è stata la parte più emozionante della giornata, ad ogni curva ti affaccerai per capire se sarai finalmente arrivato al suo cospetto, ma alla fine il Tesoro appare imponente quando meno te lo aspetti.
  • Il Tesoro, è davvero una Meraviglia del Mondo, ti accorgerai che è crivellato da colpi, leggenda narra che si pensava che dentro questa tomba ci fosse davvero un tesoro e si pensava fosse nascosto nella sua facciata. Prenditi del tempo per ammirarlo da diverse angolature.
  • Lo scorcio da una pietra che si trova sulla destra del Tesoro, arrampicati qui per una foto di Petra super instagrammabile!
  • Il Tesoro dall’alto: ci sono diversi opzioni per osservarlo dall’alto. Con una sola giornata a disposizione (come noi) ti consigliamo di seguire la via più semplice che in poco tempo ti condurrà al punto panoramico. Questa strada può essere raggiunta solo pagando un beduino (circa 10 euro), è molto faticosa ma dura pochi minuti, il beduino saprà guidarti fino alla cima e ti offrirà anche un’ottima tazza di the.
  • Sorpassato il Tesoro, segui la via sulla destra, da qui inizia la Strada delle Facciate, vedrai molte tombe nabatee scavate nella roccia.
  • Ti imbatterai quindi nell’anfieatro nabateo, che poteva ospitare fino a 4.000 persone. È l’unico teatro al mondo scavato nella roccia.
  • Il sentiero prosegue lungo la strada delle colonne dove nell’antichità si teneva il mercato di Petra. Potrai scorgere anche il vecchio Ninfeo, ossia un’antica fontana pubblica.
  • Alla fine della strada colonnata potrai vedere il Grande Tempio e il Castello della Ragazza (o Palazzo della figlia del Faraone) una delle poche costruzioni di Petra a non essere scolpita nella roccia.
  • Un breve percorso sterratoti porterà poi al Tempio del Leone Alato e alla Chiesa Bizantina.

Qui termina il Main Trail ma il tuo percorso a Petra non è ancora finito! Non puoi lasciare Petra senza vedere il Monastero!

Sorpasserai quindi il ristorante The Basin dove potrai usufruire di bagni, rifocillarti e sfruttare il Wi-Fi e continuare il tuo cammino lungo The Monastery Route. Questo tratto è abbastanza complicato (vedrai molte persone che lo percorrono a dorso di asini, poveri asini!). Dovrai camminare lungo 800 scalini scavati a mano nella roccia, che ti condurranno al Ad Deir, il Monastero (impiegherai circa 1 ora dalla fine del Main Trail).

La fatica sarà totalmente ricompensata dalla vista che avrai quando raggiungerai la meta! Potrai scattare delle foto meravigliose al Monastero da diversi punti panoramici e da una grotta che si trova proprio di fronte.

Da qui dovrai poi affrontare il percorso inverso e tornare al Tesoro per raggiungere l’uscita del sito di Petra, quindi programma bene la visita!

da petra al desero del wadi rum

Siamo usciti da Petra alle 17 circa, proprio all’orario di chiusura invernale e ci siamo diretti verso sud, nel deserto del Wadi Rum dove ci attendeva una notte magica nel campo tendato beduino dell’Aladdin Camp (non potrai raggiungere il campo con la tua auto, l’abbiamo lasciata in un parcheggio ai confini del deserto e i gestori del campo ci hanno recuperati e portati nel nostro alloggio).

Abbiamo provato una cena beduina, il narghilé e poi abbiamo dormito sotto le stelle in una bubble room nel cuore del deserto.

Nell’articolo dedicato trovi la nostra esperienza nella bubble, quanto costa e quali escursioni ci ha proposto l’Aladdin Camp!

Bubble room: Aladdin Camp, Wadi Rum

Giorno 5: cammellata e escursione nel deserto del Wadi Rum + barriera corallina di Aqaba

Eccoci arrivati all’ultimo giorno di viaggio tra il deserto del Wadi Rum e la calda città di Aqaba sul Mar Rosso.

cosa fare nel deserto del wadi rum

Dopo una notte super silenziosa nella nostra bubble, ci siamo svegliati all’alba per fare una cammellata nel deserto. L’escursione è stata organizzata dal nostro campo tendato (in genere ogni campo propone escursioni molto simili). La cammellata è durata circa 1 ora e ci ha regalato una delle albe più belle di sempre! Costo: circa 20 euro a testa!

Rientrati al campo, dopo colazione, alle 10.30 è iniziato il nostro tour in Jeep di 4 ore tra le formazioni rocciose del deserto rosso del Wadi Rum, paragonato molte volte al pianeta Marte! Il tour in Jeep ha un costo di circa 85 euro a macchina, cerca di organizzarti con altre persone!

Gli spot che vedrai nel deserto del Wadi Rum sono i seguenti: 

  • Casa di Lawrence (Al-Qsar): un gruppo di rovine è ciò che rimane di quella che, secondo la leggenda, fu la dimora di Lawrence d’Arabia nel Wadi Rum. Fu colui che condusse la Rivolta Araba contro gli Ottomani nella Prima Guerra Mondale
  • Mashroom Rock: una roccia a forma di fungo
  • Una roccia a forma di volto
  • Dune di Al-Hasany: le dune di sabbia più spettacolari del Wadi Rum, si può arrivare in cima alle dune in circa 20 minuti di cammino
  • Iscrizioni di Anfaishiyya: su questa roccia puoi vedere graffiti di cammelli, guerrieri e altri animali
  • Ponte di roccia di Umm Fruth: si tratta di un ponte di roccia alto quasi 80 metri, è possibile scalarlo e  raggiungere la vetta (presta attenzione i passaggi per scalarlo sono davvero stretti). Vicino al ponte si trova una tenda beduina dove puoi fermarti a riposare e a bere un tè alla menta
  • Ponte di roccia di Burdah: un ponte di roccia più piccolo ma ugualmente meraviglioso
  • Canyon di Barrah: un canyon dai colori incredibili, lungo 5 km, in cui è possibile fare escursioni a piedi o a cammello e praticare arrampicate sulla roccia.

ultima tappa ad aqaba per vedere la barriera corallina nel mar rosso

Terminato il tour in Jeep nel deserto nel primo pomeriggio, i gestori del campo ci hanno riaccompagnati alla nostra auto e abbiamo proseguito per Aqaba che dista dal Wadi Rum circa 1 ora.

Aqaba è la città più a sud della Giordania che si affaccia sul Mar Rosso e dalle cui sponde è possibile vedere Israele. C’è un clima perfetto tutto l’anno infatti anche a gennaio si stava bene in maniche corte.

Aqaba è famosa per la sua barriera corallina. Tanti turisti optano per lo snorkeling, gite in barca oppure scelgono un tour sulle glass boats per vedere la barriera corallina. Noi abbiamo scelto quest’ultima opzione, abbiamo pagato circa 5 euro a testa e, con una barchetta dal fondo trasparente, abbiamo avvistato coralli, pesci e anche un carro armato sommerso da tempo!

Questa è stata la nostra ultima notte in Giordania in quanto il nostro aereo ripartiva la mattina successiva!

Hotel ad Aqaba: Lacosta Hotel

2 risposte

  1. Ciao ragazzi,

    bellissimo viaggio! Posso chiedervi se al ritorno siete ritornati sempre da Amman? L’ultimo giorno avete guidato da Aqaba ad Amman e preso il volo? Quante ore di auto sono?

    Grazie mille in anticipo!!

    1. Ciao Maria Elena, no, noi abbiamo preso il volo di ritorno per Aqaba così abbiamo ottimizzato i tempi. In ogni caso da Aqaba ad Amman sono circa 4 ore 😃

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